Dopo quasi un anno di pandemia, che ha costretto tutte le cittadine e i cittadini italiani ad adattarsi ad un nuovo modo di vivere, lavorare e relazionarsi, pare che al Comune di Pont-Saint-Martin si siano scordati della situazione.
Sono spiazzanti le immagini che immortalano il primo cittadino Marco Sucquet all’interno del Municipio del paese, intento a festeggiare con balli e corona di fiori al collo, nel più totale sprezzo dei protocolli di sicurezza ai quali lui, come primo cittadino, dovrebbe prima di tutto sovraintendere oltre che sottostare.
Per stessa ammissione del sindaco, la “festicciola” improvvisata ha anche infranto il coprifuoco che impone il divieto di spostamenti non giustificati dopo le 22.
Naturalmente ci aspettiamo che la polizia locale e i carabinieri procedano senza indugio alla contestazione delle sanzioni previste dalla legge.
Non bastano in ogni caso le scuse postume, arrivate con stupore quasi candido, dopo il leak delle immagini social postate da un altro partecipante, a sanare una figuraccia colossale, che offende gli sforzi psicologici ed economici di tutti i cittadini rispettosi delle regole.
Sucquet dia ora il buon esempio e con senso delle istituzioni rassegni le sue dimissioni.
A carnevale ogni scherzo vale, ma le prese in giro… quelle no.