Adu VdA sostiene ogni azione necessaria a garantire risposte adeguate, ma pretende reciprocità costruttiva.
La legge contenente le prime misure urgenti di sostegno connesse all’emergenza da Covid-19, che è appena stata approvata dal Consiglio regionale, ad Adu VdA pareva un doveroso e urgente blocco di interventi che abbiamo, infatti, approvato con favore senza l’aggiunta di alcun emendamento. Crediamo che il segnale migliore da parte di questo Consiglio per la comunità duramente provata sia adesso la quasi totale unanimità che è emersa.
Noi vogliamo esprimere particolare soddisfazione per la sensibilità dimostrata rispetto alla nostra richiesta di arrivare quanto prima alla concessione e all’erogazione dei contributi per il sostegno alle abitazioni in locazione, provvedimento che coinvolge circa 2000 famiglie valdostane, nonché per la sospensione dei mutui Finaosta.
Non potevamo poi che appoggiare con grande favore l’emendamento volto ad acquistare Chromebook, a cura delle Istituzioni scolastiche, da distribuire agli allievi sprovvisti di mezzi tecnologici per poter partecipare alla didattica a distanza: la scuola deve continuare a poter essere luogo di accoglienza e di cittadinanza.
Dovranno certamente seguire presto degli altri interventi, sia a livello nazionale che locale. Auspichiamo che con le prossime misure si evidenzino reali possibilità di concretizzare la nostra richiesta di reddito di quarantena. Chiediamo a tal proposito che il consiglio e il governo regionali si facciano parte attiva presso lo stato per un ampliamento immediato del reddito di cittadinanza, in modo da raggiungere tutti coloro che sono esclusi dagli ammortizzatori sociali, semplificando le procedure e i criteri di accesso per rendere immediata l’erogazione.
Apprendiamo ora, a Consiglio terminato, del decreto del presidente della Regione che – visto che l’ultima data utile secondo la legge regionale sarebbe il 17 maggio – determina un rinvio sine die delle elezioni regionali, per via del rischio sanitario e della mancanza dei presupposti per gli adempimenti preordinati allo svolgimento delle elezioni il 10 maggio. Siccome quei presupposti non ci saranno neanche per il 17 maggio, serve immediatamente una legge regionale che ufficializzi il rinvio in deroga all’attuale normativa e indichi quando potremo tornare alle urne. Abbiamo depositato a tale riguardo la settimana scorsa una proposta di legge che, a questo punto, chiediamo sia subito calendarizzata in commissione consiliare.
In sintesi, Adu VdA sostiene ogni operazione necessaria a garantire risposte urgenti e adeguate a questo drammatico momento, nella speranza che si confermi la reciprocità collaborativa e costruttiva da parte di tutti i consiglieri e del governo regionale.