Alla cortese attenzione della Senatrice della Repubblica
Liliana Segre
Gentile Senatrice,
con la presente mi permetto di inviarle in allegato l’ordine del giorno che è stato approvato dal Consiglio Comunale di Aosta, in data 28 novembre 2019, con lo scopo di conferire a Lei, Senatrice, la Cittadinanza onoraria della città di Aosta.
L’Ordine del giorno allegato è frutto di un lavoro di concertazione volto a riunire due differenti atti, l’uno della maggioranza del Comune di Aosta (composta da Union Valdotaine, Partito Democratico, Stella Alpina e gruppo Misto di Maggioranza) per esprimere solidarietà a Lei Senatrice e sostegno alla Commissione istituita in Senato su Sua iniziativa, l’altro firmato da me, che aggiunge la richiesta di conferimento della cittadinanza onoraria della città di Aosta come “riconoscimento dei valori di solidarietà umana che Ella incarna e difende e per il valore che la Sua figura rappresenta nella lotta per l’affermazione dei diritti umani”.
In sede di dibattito consiliare siamo pervenuti alla decisione di unire i due ordini del giorno in uno solo e di aggiungere le richieste di due altri consiglieri di minoranza, e cioè di
- disconoscere il provvedimento che nel 1924, per mano dell’allora commissario prefettizio, rese Mussolini cittadino onorario della città di Aosta;
- invitare Lei, Senatrice Segre, a partecipare a un evento organizzato dalla città di Aosta sui temi dell’ordine del giorno.
Nell’esprimerle stima e solidarietà, a nome mio e del mio movimento, L’Altra Valle d’Aosta/ADU VdA (Ambiente, Diritti, Uguaglianza Valle d’Aosta) nei confronti della campagna di odio e di antisemitismo che è stata vergognosamente intrapresa verso di Lei e i valori da Lei incarnati e la nostra ammirazione per il Suo impegno al Senato e nella società come testimone della Shoah.
La saluto cordialmente nella speranza di poterla incontrare di persona ad Aosta, dove saremmo onorati di ospitarla.
La Consigliera
Carola Carpinello