La sentenza conferma un contesto mafioso che più volte la società civile valdostana e noi di ADU avevamo denunciato.
Le connivenze, le cattive frequentazioni e le collusioni con una parte della politica erano evidenti.
Anche per questo motivo ADU non ha mai sostenuto, in Consiglio, nessuna maggioranza con politici coinvolti nel sistema. Non siamo stati complici né del leghismo razzista, né di chi è indagato per aver chiesto il sostegno delle mafie.
Sul piano giudiziario, da garantisti, aspettiamo l’ultimo grado di giudizio. Sul piano politico ci vuole invece un ricambio totale della classe politica, che però non può venire da una destra sovranista e spesso, almeno a livello nazionale, anch’essa collusa con le mafie.